
Si è svolto ierisera al Lola Kafè il concerto più atteso dell'anno.
Lola Kafè, a un passo dalle troie della Via Emilia, e tre passi all'interno di una nuvola statica di odore di piscio; chi era presente ierisera non la dimenticherà facilmente.
L'intero ricavuto è stato devoluto in birre medie.
La band, che per la serata si chiamava i Menarca Precoce (o Lele e il suo pene, o Ananas andato a male), è stata accolta da un pubblico numerosissimo e caldissimo. Non sono mancate ragazze svenute dall'emozione sotto il palco, e scazzottate tra motociclisti di passaggio e prostitute. La sedicente Alessandra Gh. è stata portata al carcere di Via Burla dopo aver per più volte richiesto la cover di Wannabe delle Spice Girls.
La band era composta da: cantante, 2 chitarristi, bassista, tastierista, batterista e flauto dolce.
Il nuovo cantante della band, nettamente meglio del suo predecessore, si è esibito tra cover rock italiane, cover di Mark Knopfler (è meglio che te le ripassi) e simpatici intermezzi di cabaret. L'Informazione di Parma lo ha definito così: "...tiene bene il palco, è carino, ma è meglio che canti in italiano".
Un applauso va da parte di tutti noi a Lele. Visibilmente emozionato per la presenza di tanti amici, della sua morosa, della sorella e della mamma del cantante, il suo sound non ne ha comunque risentito. Dedica una canzone dei Subsonica alla morosa e aspetta impaziente la fine del concerto per ricevere l'atteso ringraziamento dell'amata (si dice che per l'occasione avesse un paio di mutande di zucchero). Tanti complimenti e un in bocca al lupo, perchè tu possa continuare a portare avanti le tue grandi passioni: la musica, la medicina e le donne.
Parma Giorno&Notte lo ha definito così: "Bello, bravo e con una gran chitarra. Avrebbe potuto però esibirsi un pò di più sul palco con assoli ipertecnici per dilettare il pubblico amico".
E' stata una gran bella serata, condita come di consueto da patatine vecchie di 3 mesi e alcool.
Ora che ci hai convinto, ti seguiremo ovunque; e per chi era assente sono sicuro che ci saranno altre occasioni per riascoltare Lele & la sua band, magari in un posto anche più consono.