Come al solito, non voglio in questa sede esporre il mio punto di vista; l'unica cosa che voglio sottolineare è che saremo chiamati a vivere questi drammi in prima persona, e che le posizioni dogmatiche ed aprioristiche non hanno alcun valore se non sono accompagnate dal coerente impegno in prima persona all'"inclinazione" verso chi soffre.
mercoledì 18 giugno 2008
Eutanasia ed accanimento terapeutico
Come al solito, non voglio in questa sede esporre il mio punto di vista; l'unica cosa che voglio sottolineare è che saremo chiamati a vivere questi drammi in prima persona, e che le posizioni dogmatiche ed aprioristiche non hanno alcun valore se non sono accompagnate dal coerente impegno in prima persona all'"inclinazione" verso chi soffre.
mercoledì 11 giugno 2008
Medici senza etica
Il Corriere della Sera questa mattina titolava: “Medici senza etica, basta intrallazzi” e ancora: “(…) chi indossa il camice abolisca le parole mercato e manager”.
Ho stampato questo articolo e ve lo porterò, non tanto per l’articolo in se (è un’intervista al Professore Bonadonna, oncologo), ma piuttosto per l’argomento che tocca e che troppo spesso a mio parere viene sottovalutato o addirittura dimenticato.
Ormai quasi un anno fa ho vissuto un’esperienza personale su questo tema che mi ha segnata e che spesso mi ha portata ad interrogarmi. Per questa ragione ho deciso di scrivere a voi: miei compagni, amici e conoscenti. Ho scelto voi non solo per i legami affettivi che ho con alcuni, ma soprattutto perché credo che la vostra associazione dovrebbe tendere anche a questo.
Mi spiego meglio. I fatti di cronaca che ogni giorno ci assalgono pesano e dovrebbero farci riflettere. Non per far scaturire in noi una mera condanna per l’accaduto, ma piuttosto per far crescere in noi (in voi futuri medici) l’esigenza di essere diversi ora ed in futuro.
Ricordo ancora quando per la prima volta si è parlato di creare il SISM di Parma. Ricordo i grandi valori, le ipotesi di progetto e le sensazioni su temi come questo.
Essere buoni studenti di medicina e quindi poi buoni medici, non credo sia semplicemente risultare i primi della classe, del corso di laurea, dell’ospedale o dell’associazione.
Essere buoni medici credo voglia piuttosto dire pensare al bene del prossimo come se fosse il proprio bene o quello di un proprio caro.
L’etica, così come i valori s’interiorizzano (forse) con il tempo, con l’esperienza e attraverso il tessuto sociale in cui si vive. E’ per questo che credo che ognuno di noi dovrebbe pensare sempre all’altra parte e non (solo) al proprio tornaconto economico, sociale e/o politico.
Vi ho scritto, oggi, perché penso sia possibile applicare questa regola generale nella vita di tutti giorni: nel nostro essere studenti, lavoratori, soci e soprattutto amici.
Se volete prendetelo come un consiglio, altrimenti come un semplice punto di vista.
Spero di non essere stata pesante e se lo sono stata…beh, vorrà dire che mi rifarò con le mie idiozie alla festa kebaaaaaaaaab!
Margherita
PS: Per concludere, su questo argomento vi consiglio un libro:
Dall’altra Parte di Sandro Bartoccioni, Gianni Bonadonna, Francesco Sartori (Edizioni BUR). [La prima parte merita davvero!]
venerdì 6 giugno 2008
Una nuova rubrica
La mia idea era questa: settimanalmente vi proporrò la foto (con eventualmente annesso un sondaggio), presentata da un sintetico post che introduca l'argomento; durante la settimana chi ha qualcosa da dire o da chiedere in proposito si fa avanti commentando il post, anche solo per dire come la pensa a riguardo, o per fornire nuovi punti di vista, esperienze personali, letture. A fine settimana ne sapremo tutti qualcosa in più.
L'argomento che volevo proporre questa settimana è la legge 180/78, meglio conosciuta come "legge Basaglia", dal nome del suo promotore, lo psichiatra Franco Basaglia. La legge, del 1978, è una importante legge quadro che impose la chiusura dei manicomi e regolamentò il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO), istituendo i servizi di igiene mentale pubblici. Al di là degli evidenti meriti che la legge ha avuto nel migliorare le condizioni di assistenza dei malati psichiatrici, essa ha ricevuto nel corso degli anni numerose critiche e proposte di revisione, specialmente da parte di associazioni di parenti dei pazienti psichiatrici, su cui si è riversato d'un colpo l'onere fisico e psicologico della loro cura.
Nell'introdurre questa tematica non voglio prendere posizione, ma consiglio a tutti di informarsi un poco sull'argomento prima di discuterne, vista la sua estrema intimità e delicatezza. Con questo non voglio assolutamente frenare il dibattito, anzi...
giovedì 5 giugno 2008
No Kebab No Party
ore 18.00
CASA CANTONIERA
Via Mantova, 24
La Casa Cantoniera è raggiungibile da p.za Garibaldi in bicicletta in 8 minuti massimo.
Confermato il posto. Confermato il programma, più qualche piccola aggiunta.
Programma della serata:
- Alle ore 18.00 c'è la partita ITALIA - ROMANIA; grazie al videoproiettore gentilmente offerto da Lele, siete tutti invitati a vedere la partita insieme. Già tra il primo e il secondo tempo della partita potrebbero essere sfornati i primi panini con kebab o falafel.
- aperitivo/cena
- dance hall degna dei più grandi e amati tauri della riviera romagnola (si balla e si sfoggiano le coscie tenute in formalina per tutto l'inverno fino a tarda notte)
Ulteriori info:
- La festa è aperta a tutti, ma con cognizione; niente pullman o camper che il parcheggio è ridotto
- Il tempo previsto è coperto/molto nuvoloso senza precipitazioni nella serata
Temperatura MIN 12°C, temperatura MAX 18,5°C
- I panini saranno fatti sul posto: abbiamo comprato 30 kg di kebab, 10 g di falafel e abbiamo noleggiato la macchina per far rosolare e tagliare il kebab
- La musica sarà rigorosamente scelta dal vostro dj della notte preferito: Dj Purkinje. Per cui cari amici, solo generi musicali che smuovono la vostra inpolverata corteccia cerebellare, Reggae, Elettronica, Indie, Disco anni 90 e un pò di truzzate da discoteca dei giorni nostri
- Abbiamo ipotizzato 100\120 persone a cena, ma temo saranno un pò di più; per cui, chi conta di portare un pò di amici potrebbe scrivere un commento dicendo quante persone porta. Esempio: Fra Parmeggiani + 18 reggiani; o Lele Esposito + band al completo...
Studiate ancora qualche giorno, mettetevi avanti, date tutto fino a venerdì che poi venerdì sera ci sfasciamo.